reiki

Cos’è Reiki?

Reiki è un metodo di cura naturale scoperto in Giappone da Mikao Usui un secolo fa: si basa sulla trasmissione dell’energia vitale (Ki) universale (Rei) dal praticante al paziente attraverso l’imposizione delle mani.
Reiki è molto diffuso data la sua facilità d’uso e la sua efficacia, ed è utilizzato come terapia complementare in molte strutture ospedaliere all’avanguardia, tra cui le prime e forse le più note sono il San Carlo Borromeo di Milano e Le Molinette di Torino.

A chi si rivolge Reiki?

Reiki è adatto a tutti: è semplice e efficace, non è invasivo, non ha controindicazioni né effetti collaterali.

Quali benefici produce un trattamento Reiki?

Il trattamento con Reiki stimola il benessere del paziente a tutti i livelli: fisico, mentale ed emozionale.
Sul piano fisico Reiki favorisce i processi di disintossicazione e la graduale eliminazione di tossine; potenzia l’azione del sistema immunitario; aiuta ad attenuare il dolore sia acuto che cronico; riequilibra il sistema nervoso e il sistema neurovegetativo contribuendo a generare un piacevole stato di rilassamento e distensione muscolare.
Sul piano mentale stimola la concentrazione e aiuta il rilassamento, aiuta a ridurre significativamente lo stress e a affrontare pensieri ossessivi e piccole manie.
Sul piano emozionale aiuta a sentirsi maggiormente in contatto con sé stessi e con il proprio mondo interiore, a gestire e elaborare le emozioni e l’ansia e a riconoscere e a rielaborare traumi, conflitti, sensi di inadeguatezza e di colpa.
Data la grande e crescente diffusione di Reiki in occidente in questi ultimi decenni, i suoi benefici sono ormai conosciuti e apprezzati da molte persone.

La mia proposta

Nella mia pratica propongo un’integrazione tra Reiki tradizionale giapponese e Chi Kung, un sistema di esercizi basati sulla Medicina Tradizionale Cinese che servono a muovere e equilibrare l’energia all’interno del corpo per promuovere la salute mentale e fisica.
Infatti ho sperimentato nel tempo che l’integrazione tra Reiki e Chi Kung è molto utile per due motivi:
- sono due pratiche totalmente compatibili dato che sono basate sugli stessi principi (Medicina Tradizionale Cinese e riequilibrio dell’energia nel sistema dei meridiani)
- il Chi Kung offre un metodo unico per riequilibrare l’energia del paziente a livello emozionale aiutandolo a elaborare e trasformare anche emozioni molto difficili da gestire, come la rabbia. è quindi un aiuto efficacissimo per lavorare con le emozioni all’interno di un trattamento energetico.
Ma non solo: il paziente impara durante il trattamento una serie di semplici esercizi Chi Kung che può ripetere a casa, mantenendo e rafforzando i benefici del trattamento.

Per me la pratica di Reiki ha le qualità dello Zen: non è semplicemente una tecnica basata su regole, ma un momento di incontro tra due persone, basato sulla capacità da parte del praticante di ascoltare il paziente e di percepirlo nella sua unicità.